Ecco che nel videoclip viene mostrato anche uno spezzone di vita (in questo caso a scuola) di queste due splendide fanciulle Sarah e Chiara conosciute e amate da tutto il Paese in quanto la Sierra Leone intera è a conoscenza della drammatica situazione che hanno vissuto in Italia. Una ragione in più per la quale tutte le persone si sentono in dovere di donare loro tutto l’amore possibile.
Sono considerate da tutti degli angioletti. Guai a coloro che tentassero di fare loro del male.
Il Paese intero si solleverebbe.
Sembrano ormai solo un brutto ricordo i giorni in cui piangevano in continuazione, soffrivano, avevano l’ansia, subivano pressioni psicologiche da parte del padre che davanti alle stesse picchiava anche la loro madre. Una volta facendola finire anche in ospedale. Tutto questo nella quasi totale indifferenza di un giudice che l’ha costretta a lasciare l’Italia per scappare in Sierra Leone dove invece la Giustizia che segue la legge inglese tutela le bambine che chiedevano solo di essere ascoltate, capite e protette.
Ora finalmente sono tornate a sorridere e non vogliono più né vedere né parlare con il padre sebbene la madre cerchi di favorire costantemente il rapporto anche a fronte di tutto quello che ha subìto.
Ma perché questa scena nella scuola internazionale di Murraydeen?
Perché in un rapporto maturo vi sono anche responsabilità come possono essere quelle dei figli.
Inoltre perché non dobbiamo mai dimenticarci che davanti a Dio dobbiamo essere come bambini, semplici, senza orgoglio e pregiudizio.
Solo tornando ad essere bambini possiamo cambiare noi stessi, essere noi stessi e così cambiare il mondo.
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