Le forze di sicurezza israeliane continuano ad abusare dei bambini palestinesi detenuti in Cisgiordania.

E dove sono tutti coloro che difendono i diritti umani?

Dove sono le grandi organizzazioni umanitarie?

Dov’è Bergoglio?

Dove sono tutti quei sacerdoti che criticano il decreto sicurezza di Salvini perché va contro i diritti umani?

Ci sono bambini che vengono arrestati solo allo scopo di estorcere informazioni sui familiari, parenti.

Ci sono bambini che in carcere vengono abusati, interrogati senza la presenza di un parente e senza i dovuti accorgimenti e cautele che si dovrebbero usare nei loro confronti.

Violenze fisiche e psicologiche.

Eppure tutti rimangono in silenzio. Eppure tutti si fermano solo a difendere una falsa accoglienza di uomini forti nel nostro Paese. Eppure ci sono sacerdoti che chiudono le chiese nel giorno di Natale senza celebrare la messa perché il decreto sicurezza non garantisce un libero flusso di immigrati nel nostro Paese violando apparenti diritti umani.

Ma guarda caso chi veramente ha bisogno di aiuto viene lasciato solo nella sua angoscia, nel suo Paese.

Chi ha realmente bisogno di scappare dal suo Paese è in ostaggio, non ha i soldi.

Per queste creature palestinesi innocenti ed indifese nessuno si muove, nessuno interviene. E alla fine questi bambini continuano a pagare duramente con la loro vita le ingiustizie di un mondo che sotterra i più deboli. Le ingiustizie di un mondo che calpesta continuamente la dignità di essere e vivere di ciascuno. Le ingiustizie di un mondo che segue le regole di un gioco diretto a tavolino dai poteri forti, da coloro che vogliono avere nelle loro mani le sorti degli uomini.

E siccome non fa notizia, siccome non è importante per i poteri forti, la difesa dei diritti umani per questi bambini palestinesi passa in secondo piano.

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